Investire per migliorare la qualità del servizio - ASA

ASA, Azienda Servizi Ambientali, SpA è dal 2002 gestore del servizio idrico integrato in 32 comuni dell’ATO n° Toscana Costa, 19 dei quali fanno parte della provincia di Livorno, 12 della provincia di Pisa e 1 della provincia di Siena per un totale di circa 365.000 abitati serviti. La gestione del servizio idrico integrato comprende le attività di captazione, potabilizzazione, adduzione, distribuzione, fognatura e depurazione. Per disporre di acqua sicura e controllata, distribuita in modo efficiente e reimmessa nell’ambiente dopo l’uso senza sostanze potenzialmente inquinanti, è indispensabile infatti un sistema di impianti, di reti e di competenze estremamente articolato che rappresenta una vera e propria attività industriale. Il territorio servito da ASA è molto differenziato e presenta caratteristiche che rendono complessa sia sotto il profilo economico che tecnico la gestione del servizio idrico. 

Le principali criticità

Le maggiori criticità presenti sul territorio sono riconducibili a carenza di fonti idriche naturali, incidenza turistica, agricoltura idro-esigente e sottosuolo con elevate percentuali di sostanze potenzialmente inquinanti, seppur di origine naturale. Quando si parla di carenza di fonti idriche, basti considerare, ad esempio, che la città di Livorno gode di un sistema di approvvigionamento costituito da fonti esterne al territorio comunale, ubicate a oltre 45 km di distanza situate nelle province di Pisa e Lucca.


L’alta Val di Cecina invece è caratterizzata da un territorio impermeabile e privo di falde idriche mentre la bassa Val di Cecina e la Val di Cornia, oltre alla scarsità di fonti, risentono anche di periodi di siccità, negli anni sempre più frequenti. L’Isola d’Elba prima del 2005 veniva rifornita di acqua potabile anche attraverso navi (le bettoline) e solo grazie agli interventi di potenziamento compiuti da ASA in quasi 20 anni di gestione, oggi può godere di completa autonomia idrica.


Mentre l’Isola di Capraia è quasi priva di acqua e l’approvvigionamento viene garantito dalla dissalazione di quella marina.

Gli investimenti

Per fare fronte alle criticità appena evidenziate, negli ultimi 5 anni, ASA ha realizzato opere – potenziamento di reti e impianti, nuove infrastrutture, attività per il miglioramento della qualità delle acque – per un valore complessivo pari a circa 103 milioni di euro.

I piani di investimento sono finanziati dalla tariffa e dai finanziamenti pubblici (tra i quali il PNRR). La tariffa deriva dall’applicazione del metodo tariffario di ARERA (Autorità di Regolazione per Energia e Ambiente) in conformità alla normativa vigente.

Per il dettaglio sugli investimenti visita la sezione Società Trasparente / Bilanci.