In base a quanto disposto dall’Autorità Idrica Toscana con Decreto del Direttore Generale n. 32 del 23/3/2021 in materia di utilizzo dell’acqua proveniente da pubblico acquedotto per il riempimento delle piscine di proprietà pubblica e privata destinate ad un’utenza pubblica (piscine pubbliche o ad uso collettivo inserite in strutture adibite ad attività turistico alberghiere o agrituristiche o ricettive) dovrà essere trasmesso ad A.S.A. S.p.A. il modulo di richiesta di utilizzo via PEC o RACCOMANDATA AR. Il modulo è disponibile in formato .pdf e compilabile con il programma gratuito Acrobar Reader (o altro visualizzatore di file .pdf disponibile sul web). Entro 30 giorni dalla ricezione della richiesta A.S.A. S.p.A. dovrà inviare risposta al richiedente. Il gestore potrà o meno concedere l’utilizzo del pubblico acquedotto, e in ogni caso per un periodo massimo di 365 giorni, comunicando le eventuali prescrizioni riguardanti modalità e tempi di di riempimento e tenendo conto delle eventuali ordinanze Comunali di divieto o di dichiarazione di emergenza idrica da parte della Regione. In questo caso la possibilità di utilizzare il pubblico acquedotto è vietata fino al termine di validità dei sopraggiunti provvedimenti.
In rifermento a quanto disposto dalla Normativa regionale in materia di requisiti igenico-sanitari delle piscine ad uso natatorio citiamo gli articoli ritenuti rilevanti per quanto richiesto nel modulo:
L’Autorita Idrica Toscana ha prodotto un opuscolo informativo in materia degli illeciti previsti dal Regolamento regionale di cui al DPGR n. 29/R del 26/5/2008, recante “Disposizioni per la riduzione e l’ottimizzazione dei consumi di acqua erogata ai terzi dal gestore del servizio idrico integrato”.
Scarica l’opuscolo informativo