L’Area Impianti ha completato nel 2020 il programma delle verifiche e manutenzioni dei GRF e REMI secondo scadenze UNI.
In collaborazione con il Laboratorio ASA è stato effettuato il monitoraggio sulla rete della concentrazione odorizzante per ogni singolo impianto. I rilievi sono stati tutti conformi ed ASA ha raggiunto l’obiettivo di ottenimento degli incentivi di ARERA.
Sono state realizzate le verifiche di esercizio e complete degli apparecchi in pressione, delle centrali termiche, dei certificati di prevenzione incendi in scadenza nell’anno 2020.
È stato raggiunto il 99% del monitoraggio delle pressioni dei GRF via web da remoto con un numero complessivo di Gruppi di Riduzione telecontrollati superiore al limite di riferimento richiesto da ARERA per il biennio in corso.
Per quanto attiene il Testo Unico della Qualità e delle tariffe dei servizi di distribuzione e misura del gas per il periodo di regolazione 2020-2025 (RQDG), con riferimento al calcolo degli incentivi relativi al componente odorizzazione (come verificato da UTILITEAM), anche quest’anno ASA avrà diritto a percepire gli incentivi di sicurezza.
Per quanto attiene il Testo Unico della Qualità e delle tariffe dei servizi di distribuzione e misura del gas per il periodo di regolazione 2020-2025 (RQDG), con riferimento al calcolo degli incentivi relativi al componente odorizzazione (come verificato da UTILITEAM), anche quest’anno ASA avrà diritto a percepire gli incentivi di sicurezza.
A.S.A. spa Area Impianti A/G/CTO – Anno 2020 | ||||||||
Denominazione Impianto |
n° tot misure effettuate del |
n° minimo misure conformi |
Impianti di odorizzazione a dosaggio diretto nei punti di consegna e con telecontrollo |
Tipo di Odorizzante Utilizzato |
Quantità di gas immesso nell’impianto di Distribuzione |
Quantità di odorizzante introdotto nel gas distribuito Kg. |
media |
|
Livorno |
Lupi I^ Presa Livorno |
115 |
25 |
si |
THT |
69.190.652 |
3.101 |
44,818 |
Suese, II^ Presa Livorno |
si |
|||||||
Murelle |
si |
|||||||
Rosignano REMI 34679001 |
55 |
5 |
si |
THT |
8.858.883 |
373 |
42,105 |
|
Gabbro REMI 34679002 |
5 |
3 |
no |
THT |
293.262 |
20 |
68,198 |
|
Castagneto Carducci REMI 34677901 |
17 |
3 |
si |
THT |
2.359.373 |
114 |
48,318 |
|
S.Vincenzo REMI 346779101 |
20 |
3 |
si |
THT |
2.370.801 |
117 |
49,350 |
|
|
|
212 |
39 |
83.072.971 |
3.725 |
Per quanto attiene la sicurezza del monitoraggio delle pressioni sulla rete e sui GRF, in conformità al Testo Unico di ARERA, ASA ha implementato il telecontrollo di n. 128 Gruppi di Riduzione Finale, a fronte di un totale di 129, con il monitoraggio delle pressioni di media e di bassa pressione.
Grafico monitoraggio Media Pressione Gruppo Riduzione Finale
Grafico monitoraggio Bassa Pressione Gruppo Riduzione Finale
Explorer Mini-DL è il nuovo apparato di telecontrollo dedicato ai gruppi di riduzione (GRF) e punti terminali di rete. I sensori esterni semplificano e velocizzano l’installazione e il modem integrato consente l’installazione di un unico apparato ATEX direttamente in area pericolosa.
Per il Servizio Gas è possibile, in orario ordinario e durante il servizio di Reperibilità, accedere con lo Smartphone alla visualizzazione del telecontrollo e monitorare in tempo reale i parametri e le apparecchiature poste sugli impianti.
L’adeguamento alla 155/2008 e s.m.i. prevede la sostituzione di contatori elettronici con compensazione di temperatura e pressione.
L’attività è iniziata nel 2010 per le grandi utenze (artigianali/industriali) e, dal 2016, seppur con minime percentuali, tali sostituzioni hanno interessato i contatori di tipo domestico (calibro G4 e G6).
Alla fine del 2018 ARERA ha emesso la delibera 669 che impone alle aziende medio piccole come ASA, di sostituire l’85% del parco contatori con quelli di tipo elettronico entro il 31.12.2023.
Tradotto in numeri significa sostituire circa 83.000 contatori – una media di quasi 16.000 contatori l’anno – a fronte dei circa 2.000 l’anno che l’azienda mediamente sostituiva prima di tale delibera.
Uno sforzo molto rilevante dal punto di vista economico, tecnico, organizzativo.
Un impegno che però influisce positivamente sull’abbattimento delle dispersioni che si verificano al gruppo di misura: la sostituzione dei contatori ha cominciato ad avere numeri consistenti nel 2017 e ad oggi (al 31.12.2020) le dispersioni sul gruppo di misura sono calate del 41%.
Altra attività importante per la prevenzione delle dispersioni gas è l’ispezione della rete, che è un obbligo dettato dall’Autorità, ma negli ultimi due anni l’Area Reti Gas ha esteso la ricerca anche alle derivazioni di presa su suolo pubblico.
La ricerca sistematica delle dispersioni gas (e ovviamente riparazione) anche su derivazione di presa, per la parte interrata, ha prodotto un abbattimento di circa il 74%.
Nel 2020 oltre alle derivazioni di presa, sono stati ispezionati 225 km di rete.
Di seguito una analisi dei dati sul pronto intervento aggiornati al 31/12/2020.
Le dispersioni sono conteggiate, come indicato da ARERA, in relazione alla parte di impianto sulla quale si sono verificate:
Ai fini del conteggio delle dispersioni, ARERA attribuisce valore 10 ad ogni dispersione che si verifica sulla parte interrata (cioè il punto 1 e il punto 2).
I dati per il 2020, seppure in modo lieve, si confermano in miglioramento. Il risultato è comunque da ritenersi eccellente, se paragonato a quello registrato nel 2019 – che già era eccezionale rispetto agli anni precedenti – ed ottenuto in un contesto di emergenza sanitaria.
La tabella successiva confronta i dati dal 2014 al 31.12.2020, relativi all’impianto di Livorno, che numericamente è il più rappresentativo.
Impianto Livorno | Anno Solare | ||||||
Tipo di dispersione | 2014 | 2015 | 2016 | 2017 | 2018 | 2019 | 2020 |
su rete | 31 | 23 | 21 | 45 | 37 | 10 | 5 |
su impianto di derivazione parte interrata | 61 | 73 | 91 | 71 | 61 | 19 | 18 |
su impianto di derivazione parte aerea | 277 | 227 | 303 | 242 | 186 | 227 | 230 |
su gruppo di misura | 861 | 793 | 772 | 640 | 661 | 500 | 497 |
Totali | 1230 | 1116 | 1187 | 998 | 945 | 756 | 750 |
Si noti come le dispersioni su derivazione di presa parte aerea sia l’unico dato che non cala, ma si attesta ogni anno, più o meno, sulla stessa cifra così come evidenziato anche nel grafico successivo. Ciò ad eccezione del 2018, anno in cui era stato eseguito un lavoro di esternalizzazione dei contatori ed eliminazione delle colonne, ma, a causa di vicende legali riguardanti alcuni condomini, l’attività era stata fortemente rallentata.
I dati da rendicontare ad ARERA sono suddivisi per singolo impianto. La tabella che segue, quindi, è valida solo per un raffronto ai fini statistici, utile ad evidenziare l’andamento della situazione rispetto agli anni precedenti e relativa a tutti gli impianti gestiti da ASA.
Totali per impianto | Anno Solare | ||||||
2014 | 2015 | 2016 | 2017 | 2018 | 2019 | 2020 | |
Livorno | 1230 | 1116 | 1187 | 998 | 945 | 756 | 750 |
Castagneto Carducci | 44 | 31 | 23 | 33 | 20 | 23 | 24 |
Rosignano | 220 | 224 | 229 | 150 | 128 | 169 | 185 |
Gabbro | 6 | 8 | 6 | 1 | 1 | 4 | 1 |
San Vincenzo | 34 | 25 | 49 | 37 | 34 | 30 | 29 |
Totali | 1534 | 1404 | 1494 | 1219 | 1128 | 982 | 989 |
Per l’impianto di Rosignano, si rilevano ancora dispersioni gas sulla parte aerea (terminale di presa), nonostante che dal secondo semestre sia iniziata una campagna di sostituzione dei tratti interessati, preceduta da una verifica precisa per ogni singolo allaccio – con individuazione delle vie in cui il problema si manifestava maggiormente – che ha comportato la sostituzione di circa 400 terminali.
L’emergenza COVID ha influito negativamente su questa attività dove si contava di realizzare un intervento più massiccio.
È comunque previsto per il 2021 un piano di attuazione per una sostituzione più capillare dei terminali di presa nelle zone più critiche.
Per quanto riguarda i tempi di intervento, l’indicatore stabilito da ARERA da rispettare è di 60 minuti dalla chiamata al pronto intervento all’arrivo sul posto per il 90% degli interventi. Nel conteggio rientrano tutte le chiamate che danno seguito ad un intervento, anche se poi la squadra non evidenzia alcuna anomalia come, ad esempio, quando si presentano le nubi maleodoranti, che richiedono l’impegno di tutte le squadre, pur nella consapevolezza che non verrà rilevata alcun evento atipico.
Nel 2020 purtroppo, rispetto al 2019, si sono verificati più eventi di nube maleodorante.
La tabella seguente mostra i tempi di intervento sull’impianto di Livorno che numericamente è il più rappresentativo.
Impianto di Livorno 2020 | gen | feb | mar | apr | mag | giu | lug | ago | set | ott | nov | dic | tot |
impianto di distribuz. | 139 | 106 | 69 | 57 | 58 | 109 | 173 | 90 | 71 | 115 | 99 | 101 | 1187 |
a valle del PDR | 22 | 26 | 9 | 19 | 25 | 32 | 35 | 30 | 26 | 30 | 36 | 22 | 312 |
totale | 139 | 106 | 69 | 57 | 58 | 109 | 173 | 90 | 71 | 115 | 99 | 101 | 1499 |
interventi oltre 60′ | 1 | 1 | 1 | 1 | 5 | 26 | 82 | 26 | 6 | 10 | 5 | 8 | 172 |
oltre 60′ causa esercente | 1 | 0 | 0 | 0 | 4 | 24 | 78 | 24 | 3 | 7 | 3 | 3 | 147 |
tempo di arrivo <60′ totale | 99.4% | 100% | 100% | 100% | 95.1% | 82.7% | 61.8% | 79.7% | 96.8% | 95.1% | 97.7% | 97.5% | 90% |
Come si evince dai dati, l’organizzazione ha risposto con percentuali eccellenti nei mesi in cui non si sono verificati casi di nubi maleodoranti (su Livorno, nel solo mese di luglio, se ne sono verificati due).